Il Gioco

Overview

Crews

A Malifaux si scontrano (ma sono anche attraversate da delicati intrecci ed equilibri politici), attualmente 7 Fazioni.

Ogni fazione possiede 7 Masters, cioè gli abitanti del mondo di Malifaux più potenti Oltre la Breccia, e maggiori rappresentanti delle proprie Fazioni di riferimento.
Essi guidano le Crews, fantasiosi gruppetti di seguaci, ridotti in genere a 6-8 elementi, pronti a dare la vita per loro, e spesso non meno caratteristici.

La scala di potere vede gli Henchmen immediatamente sotto i Master, ed in grado di guidare Crew più piccole in rapide scaramucce. Quindi, i notabili Enforcer. Indi, la stragrande manovalanza dei Minion, infine gli insignificanti Peons.

Ogni Master ha un Totem che rappresenta la sua essenza. E una forma Avatar, ancora più potente, che raggiunge a certe condizioni.

 
Cheat Fate, Or Die

Altra caratteristica fondamentale. Il Fato.
Se avete mai avuto a che fare con i dadi, sapete che quei piccoli cubotti a volte vi sorridono, a volte no. In barba alle leggi della probabilità, pare che per qualcuno generino fitte schiere di 1, mentre
per qualcunaltro siano vergognosamente fissi sul 6.

Ora avete un Fate Deck. Un fido mazzo di 54 comuni carte da gioco, rivolto verso il basso. Ed avete pescato una mano di carte. Con quelle potrete letteralmente Ingannare Il Fato, sostituendo il risultato che ha deciso per voi.

Ogni volta che vedrete sfilare una carta alta, saprete che non la rivedrete fino al prossimo rimescolamento. Ma lo stesso varrà per una bassa.

Sfrutterete la vostra mano ora, per infliggere il colpo di grazia, o la terrete per difendervi dopo?
Imparerete in fretta la differenza tra Black Joker e Red Joker, ve lo assicuro.

In Malifaux, il Fato è nelle vostre mani. Non del tutto. Ma buona parte.

 
M2E

A partire dal lancio al GenCon 2013, è in corso la nuova edizione del gioco, M2E, ovvero Malifaux 2nd Edition.

Si tratta di un restyling completo e decisamente ambizioso, che è partito dal ripulire le regole, sia generiche che dei singoli modelli, da tutte le situazioni nebulose e problematiche della prima edizione.

Questo è avvenuto tramite quasi un anno di Open Beta, ovvero Beta testing collettivo di tutte le regole da parte di tutti gli utenti del forum internazionale della Wyrd, dopo altrettanto tempo di Beta testing interno.
Questo ha permesso la produzione di regole e singole unità particolarmente equilibrate rispetto ad altri giochi in commercio.

Data la quantità di modelli da convertire alle nuove regole, sono stati divisi in 2 ondate, o Waves:
la Wave 1 testata per il lancio dell’M2E, la Wave 2 che ha iniziato l’Open Beta immediatamente dopo, per essere lanciata esattamente un anno dopo, al GenCon 2014. Dalla Wave 3 in poi, continuano i test e le uscite di nuovi modelli inediti e formati di gioco paralleli, come la Campagna.

Il cambio di edizione è inoltre coinciso con il passaggio dell’azienda dal casting delle miniature in metallo, alla plastica, tramite un rinnovato sistema di scultura 3D estremamente dettagliato.